mercoledì 10 settembre 2014

Recensione FLAMEFROST - INSIEME CONTROCORRENTE di Virginia Rainbow

Editore Selfpublished
Pagine 292
Euro 15,90 (cartaceo)
Per informazioni riguardo l’e-book ed eventuali sconti, CONTATTARE  DIRETTAMENTE L’AUTRICE alla mail : virgy72@aliceposta.it
o alla chat del suo profilo autore.
TRAMA: Il rapporto tra Sarah e Gered è arrivato a rottura, ma nessuno può prevedere gli eventi che li porteranno ad avvicinarsi di nuovo. Una serie imprevista di difficoltà
cambierà per sempre la vita di Sarah e porterà Gered ad affrontare il biasimo e il contrasto della famiglia.
In una escalation di fughe rocambolesche e momenti di suspense, si dipana il destino dei due protagonisti, che nel frattempo maturano e imparano a rapportarsi fra di loro.
Li accompagnano amici fidati disposti a tutto per servirli e proteggerli da chi li ha traditi nel modo più vile.
Dalle montagne innevate dell’Everest alle foreste dell’Amazzonia, dalle strade di Roma alle segrete della navicella madre, infine la loro strada sarà posta davanti a un bivio dal quale non è possibile fuggire.
I misteri e le verità nascoste lasciate in sospeso nel primo volume saranno svelati?
Appassionante e travolgente, questo secondo capitolo della trilogia ci farà conoscere gli aspetti più profondi dei protagonisti, mettendo in luce desideri e sentimenti sempre più forti. Una miscela di avventura e romanticismo che stupirà il lettore per la sua carica di dolcezza e adrenalina, immergendolo in un mondo tanto fantastico quanto reale.

VOTO:



RECENSIONE:
Oggi finalmente riesco a parlarvi del nuovo romanzo di Virginia Raibow, il secondo capitolo della trilogia Flamefrost, il cui primo volume – Due cuori in gioco – vi ho recensito non molto tempo fa QUI.
Per questo seguito fortunatamente non abbiamo dovuto aspettare molto, anche perché con tutte le questioni rimaste in sospeso e tutti i quesiti senza risposta lasciati dal primo romanzo, c’era il rischio di perdersi qualcosa per strada.
Già Due cuori in gioco mi aveva piacevolmente stupita, ma Insieme controcorrente mi ha lasciata letteralmente estasiata e potete vederlo già dai gufetti soddisfatti in cima al post. Non mi stancherò mai di ripeterlo – prendo sempre in considerazione che tra voi che leggete ci sia anche qualche nuovo follower che non conosce le mie abitudini ^^ - ma difficilmente in una trilogia il capitolo centrale prende un voto maggiore del precedente; i “secondi” sono di solito quelli della saga che mi entusiasmano meno perché fanno da ponte di passaggio tra i primi e i terzi. Virginia Rainbow invece è riuscita a crearne uno che si è guadagnato il voto massimo (a nessun secondo volume assegnerò mai 5 gufi per quanto bello , perché racconta una storia già iniziata e che ancora deve finire) ed è un’impresa in cui finora se non ricordo male ci sono riusciti soltanto altri due autori (Andrew Fukuda con la trilogia The Hunt e Dean Lucas con la saga Aegyptiaca).
Per quanto riguarda l’argomento della storia, se non lo conoscete, vi rimando alla recensione del primo libro.
Gli eventi riprendono esattamente dove li avevamo lasciati, con i due protagonisti innamorati ma separati dagli eventi dopo che Gered ha tradito la fiducia di Sarah, che con così tanta difficoltà si era conquistato. Nel frattempo il principe alieno ha capito una cosa fondamentale: per nessuna ragione al mondo porterà a termine la missione che gli è stata assegnata perché non trasformerebbe mai la dolce Sarah in una soggiogata senza volontà propria… deve esserci una soluzione alternativa.
Questo è il fulcro su cui si basa il secondo volume, anche perché la presa di posizione di Gered avrà conseguenze ben più gravi di quanto si potesse pensare e lui e Sarah si ritroveranno ad affrontare ostacoli e pericoli che metteranno a rischio più volte la loro incolumità e la loro vita.
Non voglio entrare troppo nei dettagli perché questo titolo è tutto da scoprire pagina dopo pagina… non sapevo mai cosa aspettarmi dal capitolo successivo, l’unica cosa di cui ero certa è che anche i momenti di calma facevano solo da anticamera a dolori e colpi di scena: non si riesce mai a rilassarsi, perché la spada di Damocle che pende sulle loro teste è sempre in movimento!
In questo secondo volume il ritmo è molto più sostenuto del precedente. Pochi i momenti di stasi e tanti quelli che fanno trattenere il respiro.
A costo di spoilerare un pochino, voglio dirvi che finalmente l’insicura Sarah troverà il coraggio di amare Gered dopo un gesto estremo di lui, che mi ha letteralmente fatto schizzare il cuore in gola.
Il modo in cui il loro rapporto evolve mi ha appassionata tantissimo e ho adorato il fatto che, una volta abbattuti i muri difensivi con cui si proteggeva, Sarah riesce a mostrare una forza incredibile e il suo cuore è in grado di un sentimento che non si lascia piegare davanti a nulla. Mi ha fatto sorridere che in alcuni momenti questa giovane donna, capace di non esitare nemmeno di fronte a situazioni che metterebbero a dura prova anche gli animi più forti, ritorna ad essere soltanto un’adolescente – che è in effetti quello che è – sfoderando capricci e atteggiamenti gratuitamente testardi. Diciamo che invece di apparire incoerente, questo dettaglio mette ancora più in evidenza quanto lei sia cresciuta rispetto al primo libro.
Anche il tono della narrazione diventa più serio, non c’è più spazio per feste a sorpresa e gite in montagna, c’è solo una clessidra in cui la sabbia scorre da un lato all’altro inesorabile, avvicinando il momento della resa dei conti. Il pericolo peggiore è dato dal fratello di Gered, Nardos, che già nel primo capitolo era uno dei personaggi più sgradevoli che avessi visto in un libro e che questa volta supera se stesso e qualsiasi pessima opinione avessi di lui… mi auguro che l’autrice progetti per lui una fine adeguata, perché è uno di quei personaggi che non si meritano happy end!
Ho trovato Insieme controcorrente una lettura più matura del precedente titolo, che era più simile nel tenore narrativo a tanti young adult. Le questioni affrontate sono più gravi, non si tratta più del corteggiamento più o meno ortodosso per conquistare il cuore di una ragazzina insicura, si tratta di proteggere a costo della vita, di difendere e di sacrificare e sacrificarsi. Molti punti e dettagli vengono chiariti, dando finalmente alcune risposte che erano state lasciate in sospeso. Ma nuovi quesiti prendono anche forma: personaggi secondari di cui ancora non è chiara la storia e il loro ruolo negli eventi, ma che di certo torneranno nel terzo capitolo; situazioni che sembrano senza via d’uscita, ma che non possono essere di sicuro vicoli ciechi; rapporti che ancora devono trovare chiarimenti… insomma per tutti i gusti. Sicuramente tutto acquisirà la giusta prospettiva nel capitolo finale, perché finora ho notato in Virginia Rainbow un’attenzione e un’accuratezza nei dettagli che non sempre si riscontra nelle trilogie. L’autrice non dimentica mai nulla di quello che ha messo nel romanzo e torna a dare le spiegazioni anche delle più piccole cose: mi sono ritrovata a leggere pensando “ahhh, ecco!” di particolari su cui mi ero scordata di essermi posta delle domande.
Ho ritrovato con piacere anche sta volta le scene che precedentemente avevo definito “disneyane”, perché contribuiscono a spezzare almeno per un attimo la tensione che aleggia su tutto il romanzo. Così come troverete momenti teneramente romantici tra Sarah e Gered, anche soltanto fatti di piccoli gesti, per ricordare che Flamefrost è anche e soprattutto una storia d’amore.
E per finire, dopo un libro che ho letto tutto d’un fiato, sono arrivata all’epilogo… ragazzi, vi assicuro che sono rimasta con gli occhi e la bocca spalancati, in preda alla disperazione! Avrei voluto andare da Virginia Rainbow e gridarle “adesso mi dici cosa succede dopo altrimenti soffoco per l’angoscia!!!”, ma purtroppo mi toccherà aspettare pazientemente il capitolo conclusivo… non sarà per niente facile. L’autrice mi ha scioccata e stupita. Mai avrei pensato che delineasse una strada simile per i nostri protagonisti e anche quando ho capito che non c’era altra via d’uscita, fino all’ultimo ho incrociato le dita che mi fosse sfuggita un’altra remota possibilità… so che non ci state capendo molto, ma certo non posso rivelarvi il finale. Credetemi solo sulla parola, per me è stato un trauma ed è stato il momento più emozionante, commovente e coinvolgente di tutto il libro.
Quindi eccovi spiegato il voto pieno: nessun difetto da segnalare e una storia che appassiona ogni pagina di più, tenendo incollati alle pagine del libro in attesa di scoprire il destino dei protagonisti. Sempre bello e preciso lo stile dell’autrice. Un ottimo ritmo narrativo ed emozioni a profusione.
Ma soprattuto stupore e meraviglia.
Lo ammetto, mi ero preparata ad un seguito prevedibile, ma ormai dovrei saperlo che la Rainbow non è una scrittrice prevedibile… se una scelta è banale, lei ne farà sicuramente una controcorrente proprio come il titolo della sua opera.
A questo punto non posso che rinnovare il mio consiglio di leggere questa saga: se già con il primo libro vi avevo detto che ne valeva la pena assolutamente, con questo nuovo titolo non ho nessun dubbio perché si tratta di una trilogia davvero davvero originale, ben ideata e soprattutto ben scritta.
Ma adesso ditemi di voi: avevate letto il primo libro? Cosa pensate di questa saga?
Giunti al momento dei saluti vi lascio con un dubbio amletico: le mie aspettative per la conclusione di questa saga sono attualmente altissime, riuscirà Virginia Rainbow a stupirmi nuovamente?

Passo e chiudo :)

P.S.: Se questo romanzo ha conquistato un posto nella vostra Wish List seguitemi nei prossimi giorni sul blog o sulla pagina facebook del blog... potrei avere una sorpresina per voi :D

2 commenti:

  1. Ciao Lorenza. Io ho letto entrambi i libri e li ho amati ma come dici tu e concordo il secondo ha superato tutte le mie aspettative. I personaggi hanno avuto entrambi un'evoluzione e il loro amore è passionale, protettivo, tenero permeato di sacrifici. Una lotta contro il tempo. Pagina dopo pagina rimani senza fiato, ti spieghi parecchi punti rimasti irrisolti nel primo fino al finale totalmente coinvolgente e appassionante. Rimani con il fiato in gola e ti domandi : ed ora cosa succederà? Virginia è elegante, accurata. Una maestra nei colpi di scena. Io la adoro
    Ed ora aspettiamo il terzo e vediamo come la nostra Virginia ci sorprenderà ancora e sempre di più.
    Ah ho formato un gruppo su Facebook sulla trilogia Flamefrost. Felice se tu volessi farne parte. Aspetto una tua risposta anche su facebook. Ti aggiungo subito. Alla prossima. E a proposito: recensione fantastica.

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  2. Grazie Lorenza!! Stupenda recensione!!

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