venerdì 4 luglio 2014

Recensione TACCO 12, ADDIO! di Leanne Banks

Editore Harlequin Mondadori
Pagine 293
Euro 8,90
TRAMA:
Per Amelia Parker, essere assegnata a lavorare per Lillian Bellagio, della Bellagio Calzature, nel suo resort nelle Florida Keys è una sorta di nuovo inizio, sebbene trattare con madame non sia proprio facile. Amelia ha però anche un compito tutto personale, stilare un elenco di cose che le piacciono e che non le piacciono, per riscoprire chi è veramente, dopo una bruciante delusione d'amore. Al primo posto c'è certamente svegliarsi a due passi dal mare, abbandonando i tacchi a spillo per un paio di comode infradito. Ma non è sicura che da qualche parte nella lista ci sia spazio anche per rimanere travolta dal fascino di Jack O'Connell, detto Lo Squalo. Il suo interesse per lei potrebbe avere un secondo fine, e Amelia potrebbe ritrovarsi di nuovo a indossare scarpe che le vanno troppo strette.
VOTO:


INCIPIT:
Amelia era così emozionata che non riusciva quasi a respirare, figuriamoci a mandar giù la cena deliziosa che di lì a poco avrebbe condiviso con Harry, il capo di Harry e la moglie al magnifico ristorante Buckhead.
Il suo ex fidanzato, Harry, presto sarebbe stato di nuovo il suo fidanzato e ogni cosa sarebbe tornata a posto. Amelia avrebbe preferito poter trascorrere un po’ di tempo da sola con lui prima di cena, ma Harry sarebbe arrivato direttamente dall’aeroporto.
Avrebbero avuto tempo per una dolce riconciliazione più tardi. Amelia aveva pianificato tutto.

RECENSIONE:
Followers adorati! Mi siete mancati in questi giorni… è tutta settimana che non riesco ad aggiornare il mio bloggino, ma ho almeno scritto un paio di recensioni per voi e oggi ve le posto entrambe!
Arriva l’estate e io tendo ad adorare letture più leggere e poco impegnative… quindi niente di meglio delle commedie romantiche.
Tacco 12, addio! rientra sicuramente in questa categoria e mi ha tenuto ottima compagnia mentre prendevo un po’ di sole e lasciavo libera la mente di vagare.
La protagonista, tale Amelia Parker, è una dipendente modello della Bellagio Calzature e la sua specialità è risolvere i problemi di qualsiasi genere con efficienza… l’unica cosa a cui Amelia non sa porre rimedio è la decisione del suo fidanzato storico di lasciarla per un’altra. Amelia fa un sacco tenerezza, una ragazza posata che quasi non sa godersi la vita a modo suo perché ha passato troppi anni all’ombra del suo ex che le sceglieva vestiti, pettinatura, persino lo smalto per le unghie… tanto che Amelia si rende conto di non conoscere i propri gusti nel momento in cui deve decidere da sola.
È inevitabile affezionarsi subito e fare il tifo per lei, soprattutto quando sulla sua strada capita un figo da paura, un po’ mascalzone e un po’ gentiluomo, che riuscirà a far uscire la ragazza dal suo guscio.
Il divertimento è assicurato: seguire Amelia nei suoi tentativi di lasciarsi andare, non sempre con successo e spesso grazie ad una bella spinta da parte di Jack (il figo di cui sopra!), fa ridere e sorridere.
Non mancano poi le scene piccanti, ma con una dose giusta di pepe, senza mai cadere nel volgare: nessuno numero ripetibile solo da plurilaureati in erotismo acrobatico, ma situazioni che – con un po’ di fortuna e fantasia – chiunque potrebbe ritrovarsi a vivere. Ma in una commedia romantica il sesso può essere senza complicazioni emotive secondo voi?! Ovviamente no. Quindi poco per volta entrano in gioco anche i sentimenti, malgrado nessuna delle due persone coinvolte li desideri: l’amore fa quello che vuole e ti colpisce a tradimento… la testa non ha voce in capitolo!
La prima parte del romanzo si svolge sulle isole Keys dove Amelia dovrà fare da assistente ad un’anziana ed eccentrica esponente della famiglia Bellagio. Sia Lilian che la scapestrata nipote Brooke, riusciranno a movimentare non poco la vita monotona di Amelia, conquistandosi anche tutta la mia simpatia, e ammetto che un po’ mi è spiaciuto vederla tornare in città. Ma era un passaggio inevitabile per l’evolversi della storia e dei rapporti tra i personaggi.
Amelia non è la sola a dover scoprire che genere  di persona è davvero, perché anche Jack avrà il suo bel daffare nella lotta tra l’uomo vorrebbe essere – bastardo ed egoista – e quello che è in realtà. I due – tra equivoci, litigi e riappacificazioni – si aiuteranno l’un l’altra in questa missione.
Sicuramente questa è una lettura perfetta per l’estate, sotto l’ombrellone, mentre il cuore svolazza leggero al ritmo delle parole di Leanne Banks.
Un romanzo allegro e romantico che riesce ad emozionare con semplicità; una fabbrica di buon umore e sospiri, ingredienti obbligatori sotto un sole estivo; un ottimo compagno di relax, mai noioso o pesante.
L’immancabile – e di certo non inaspettato – lieto fine lascia col solito sorriso ebete tipico di questo genere di romanzi, che su di me hanno sempre lo stesso effetto “galleggio-per-un-po’-su-una-nuvoletta-rosa”. Quando raggiungo questo risultato significa che il libro in questione ha ottenuto esattamente ciò che speravo: alleggerirmi il cuore!
Non ci sono forse elementi straordinari che facciano emergere questo titolo come un diamante tra le pietre grezze, ma come dico sempre una commedia romantica deve saper far sognare e l’autrice in questo è riuscita egregiamente.
Tacco 12, addio! ha centrato l’obiettivo, quindi non posso che consigliarlo alle inguaribili romantiche come me.
Prima di passare a voi la parola voglio solo ricordarvi che il libro di oggi appartiene ad una serie che ruota intorno alla Bellagio Calzature e per la precisione si tratta del 3° volume. Ma non preoccupatevi, il romanzo si legge perfettamente come se fosse un autoconclusivo perché – a parte probabilmente alcuni personaggi già visti nei precedenti due volumi – la storia narrata inizia e si conclude senza lasciare nulla incompleto. L’unico risultato dell’aver scoperto che prima di questo ci sono altri due libri della stessa saga è che mi è venuto voglia di leggerli!!

Passo e chiudo :)

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