domenica 30 marzo 2014

Recensione "Chaos" di Lauren Oliver

Editore Piemme Freeway
Pagine 317
Euro 17,00
TRAMA: Nel mondo di Lena l'amore è bollato come delirium, una terribile malattia che va estirpata da ogni ragazzo. Lena non vede l'ora di ricevere la cura, perché ha paura di innamorarsi, ma proprio il giorno dell'esame conosce Alex, un ragazzo bellissimo e ribelle. L'amore tra Lena e Alex cresce ogni giorno di più, fino a che i due innamorati non decidono di scappare nelle Terre Selvagge. Ma purtroppo i piani non vanno come previsto... Lena si ritrova sola, senza Alex, che è rimasto dall'altra parte della rete, e senza la vita che conosceva. Vuole dimenticare quello che è successo, perché ricordare fa troppo male. Adesso è il tempo di farsi nuovi amici ed è il tempo di unirsi alla ribellione: contro chi vuole estirpare la possibilità di amare dal cuore di tutti gli uomini e contro chi le ha portato via Alex...

VOTO:
 

INCIPIT:
Alex e io siamo sdraiati uno accanto all’altra su una coperta, nel giardino sul retro del numero 37 di Brooks Street. Gli alberi sembrano più grandi e più scuri del solito. Le foglie sono quasi nere e si intrecciano così fitte da nascondere il cielo.
«Forse non era la giornata migliore per fare un pic-nic» dice Alex e in quel momento mi rendo conto che non abbiamo mangiato niente di tutto il cibo che abbiamo portato. C’è un cesto ai piedi della coperta, pieno di frutta mezza marcia, che brulica di minuscole formiche nere.
«Perché no?» gli domando. Siamo sdraiati sulla schiena e fissiamo la rete di foglie che ci sovrasta, compatta come un muro.
«Perché sta nevicando.» Alex ride. E di nuovo mi rendo conto che ha ragione: sta nevicando, grossi fiocchi color cenere ci turbinano intorno. È anche un freddo cane. Il fiato mi esce a nuvolette e mi schiaccio contro di lui, cercando di scaldarmi.
RECENSIONE:
(ATTENZIONE – Spoiler per chi non ha letto il primo romanzo della saga!!!)
Finalmente sono di nuovo completamente assorbita da questa fantastica trilogia!
È passato ormai un anno da quando lessi Delirium e me ne innamorai perdutamente e ora che finalmente anche l’epilogo è stato pubblicato, ho comprato l’intera trilogia in blocco (la prima lettura è stata in ebook).
Sarò malata, ma non ho potuto resistere alla tentazione di rileggere anche Delirium, per poterlo tenere tra le mani e sfogliare come non ho fatto la prima volta, per scoprire se avrebbe avuto ancora lo stesso effetto sul mio cuore, se avrebbe esercitato lo stesso fascino ipnotico… ho bisogno di dirvelo?!? Ovviamente non ho cambiato parere, con l’aggiunta del fatto che non avendo fretta di scoprire cosa sarebbe successo perché lo sapevo già, ho potuto dare maggiore attenzione ai dettagli: non avete idea di quanti me ne ero persa per strada in questo anno. È sempre scioccante scoprire quanto si perde di una storia, anche se la si è amata dalla prima all’ultima pagina… è per questo che vorrei avere più tempo per rileggere, ma chi lo trova mai?!
Comunque, giunta per la seconda volta alla fine di Delirium con il cuore in gola… ho potuto vivere l’emozione nuova di chiudere il libro e aprire Chaos, il seguito che desideravo leggere da tanto.
Come potete vedere dai gufi, questo secondo romanzo non mi ha catturata come il primo perché alcune decisioni dell’autrice non mi hanno totalmente convinta. Ma vediamo di andare con ordine.

Ci ritroviamo sempre nel futuro distopico creato nel primo libro, con la sola differenza che questa volta gli orizzonti si ampliano, creando un quadro ancora più completo dello sconvolgente mondo in cui si muove la protagonista, Lena.
Lena che si è lasciata contagiare dal Delirium, dall’amore per Alex, la malattia più letale che possa esistere… e che per amore ha perso tutto ciò che in effetti amava. Avevamo lasciato Lena alla fine del primo libro, mentre fuggiva da Portland, una fuga disperata per evitare la cura che le avrebbe tolto ogni sentimento umano dal cuore e dall’anima e soprattutto che le avrebbe strappato ogni possibilità di una vita con Alex. Ma proprio questa fuga la separerà da lui, nel modo più brutale possibile: lui non è riuscito a scavalcare i confini della città e a raggiungere le Terre Selvagge al di là della recinzione; lui si è sacrificato per permettere a lei di mettersi in salvo. Questo era il momento più bello e terribile di Delirium, quello in cui ci si rendeva conto che si doveva aspettare il seguito per scoprire cosa sarebbe successo a questa meravigliosa coppia di innamorati.
Ecco il primo difetto che ho trovato in Chaos: l’assenza di Alex!! Certo tutto faceva pensare che lui fosse morto, la stessa Lena ne è convinta… ma chi ci ha creduto davvero?!? Io no di certo. Ero sicura che la Oliver non potesse aver eliminato un personaggio tanto bello e importante e ho atteso per pagine e pagine di vederlo comparire o almeno di scoprire cosa gli fosse successo davvero.
La storia invece ruota tutta intorno a Lena: questa volta è lei la protagonista assoluta; nemmeno la sua amica Hana che ho tanto amato e odiato, e che era stata comunque una presenza fondamentale nella prima parte della storia, fa la minima comparsa nel romanzo… tristezza!
Bisogna dire che il motivo è anche presto detto: l’azione cambia decisamente location e siamo molto lontani dalla Portland da cui Lena è partita e soprattutto dalla realtà a cui era abituata. Nelle Terre Selvagge le persone sono vere, “non curate” e piene di sentimenti: amore, odio, rabbia, desiderio di vendetta, sogni… insomma tutto ciò che possa farle sentire il più vicine possibili ai lettori.
Questo ha dato ovviamente all’autrice la possibilità di introdurre molti nuovi personaggi, più o meno approfonditi a seconda del caso e dell’importanza che rivestiranno nella storia e che creeranno un contesto molto diverso da quello a cui ci aveva abituati in precedenza… stravolgendo – almeno per quanto mi riguarda – anche la visione che ci si era creati delle terre prive della cura contro il Delirium.
Ho trovato molto bella la divisione temporale che la Oliver ha fatto: i capitoli si alternano tra Adesso e Prima. Nell’adesso Lena è entrata attivamente a far parte della Resistenza e si trova di nuovo in una città regolamentare a fingere di seguire le regole e a recitare la parte di una “zombie” ossia di una ragazza che è già stata curata e che quindi è immune ai “contagi” emozionali. Il prima invece mostra al lettore tutto ciò che Lena ha dovuto affrontare quando ha voltato le spalle ad Alex ed è corsa via. Il suo percorso e la sua risalita sono stati lunghi e dolorosi, persino la voglia di vivere la abbandona per un po’, ma come era inevitabile ad un certo punto si troverà ad un bivio e dovrà decidere: vivere o morire? La scelta è obbligata, altrimenti tutto ciò che è stato sacrificato sarebbe stato inutile, uno spreco.

Il prima è la parte che più mi ha conquistata e coinvolta, mostrandomi la vita degli Invalidi e come, vivere al di fuori dal controllo delle città, significhi lottare ogni giorno per sopravvivere. Ma c’è anche una guerra che cova sotto le macerie: chi si è opposto alle leggi e alla cura non vive più nell’ombra e anche le autorità dall’altra parte stanno iniziando a cercare sistemi per sterminare tutti quelli che non possono controllare.
La vita che Lena si trova ad affrontare, le scelte e le azioni che è costretta a fare sono lontane anni luce dal sogno che credeva di realizzare con la sua fuga… in alcuni momenti viene persino da chiedersi se la cura sia davvero così sbagliata come si pensava; a volte il miraggio di una vita serena e pacifica è allettante… ma solo per poco tempo perché dove il cuore non palpita più davanti a nulla, non esiste una vita degna di questo nome!
Nel presente della storia fa la sua comparsa un nuovo personaggio maschile, Julian, nientemeno che il figlio del presidente della ALD (America Libera dal Delirium… nome che da solo vi spiega di cosa si tratta), il movimento che cerca di legalizzare la cura anche sui minori di 18 anni per ridurre il rischio del contagio, anche a costo di sacrificare delle vite nelle procedure fallite.
Julian è un personaggio molto bello e si ritroverà accanto alla protagonista in una situazione pericolosa e molto più complessa di quanto sembri inizialmente… e sarà inevitabile che il Delirium – altamente contagioso!! – arrivi anche a lui. Julian mi è piaciuto tantissimo, ma la piega che l’autrice ha dato al suo rapporto con Lena, per quanto mi abbia emozionata più volte, mi faceva sentire ancora di più la mancanza di Alex… sì, lo so, sono di parte :(
Fatto sta che anch’io a poco a poco mi sono lasciata coinvolgere, anche perché i due ragazzi insieme devono affrontare non poche difficoltà, rischiando anche la vita in più di un’occasione.
Forse sta volta mi sono lasciata andare troppo ai dettagli sulla trama, ma per quanto possa sembrare che vi abbia svelato eccessivi dettagli, fidatevi che ne avrete ancora a vagonate da scoprire: le vere sorprese le potete conoscere solo leggendo il romanzo.
Come in ogni suo libro, la Oliver mi ha catturata nella sua prosa, nel mondo che ha creato e nelle vicende dei suoi personaggi, con uno stile che scorre rapido come un fiume in piena, senza lasciare mai spazio alla noia. Ci sono più scene d’azione che nel primo libro, ma anche tanti bei dialoghi e molti momenti pieni di pathos. Anche sta volta gli spunti per riflettere sono innumerevoli e più si scopre del mondo di Lena, più viene da chiedersi se sarebbe davvero possibile arrivare ad una simile realtà e soprattutto da che parte vorresti stare! Io di certo non ho dubbi: a costo di rischiare la vita ogni giorno, un mondo senza amore sarebbe un mondo in cui non vorrei vivere… accettare la cura e le sue conseguenze sarebbe vivere solo a metà, voi cosa ne dite?
Di sicuro, malgrado lo stupore e il coinvolgimento emotivo di Delirium siano risultati in questo secondo volume  decisamente mitigati, Chaos è un romanzo che consiglio agli amanti dei distopici: certo c’è ancora molto altro da scoprire sulla società e sugli outsiders ( ve lo dico per certo, perché mentre scrivo sono già a metà del terzo libro!), ma il mondo distopico creato da Lauren Oliver è davvero ben pensato, organizzato in ogni dettaglio… l’autrice non lascia nulla al caso o all’immaginazione del lettore, ma crea pagina dopo pagina un quadro dettagliato e affascinante, terribile a volte, ma comunque affascinante. E in più tutti i personaggi che inserisce in questo contesto sono particolari e intriganti, nel bene e nel male e alcuni lasceranno di sicuro il segno.
Altro bellissimo romanzo – non perfetto quanto il primo, ma non mi aspettavo certo che lo fosse! – da leggere tutto d’un fiato e presto vi parlerò anche dell’epilogo.
Ma prima di chiudere vi voglio dire qual è stato il difetto più grosso e fastidioso che ho riscontrato in Chaos… volete saperlo?? Anche la Oliver ci è cascata! Ha ceduto al fascino del triangolo amoroso, ormai trito e ritrito… e quando l’ho capito sono rimasta decisamente contrariata: ma possibile???!! Forse speravo troppo, pensando che lei non ne avrebbe creato uno, ma invece l’ha fatto e una punta di delusione è stata inevitabile: sono proprio curiosa di scoprire se almeno riuscirà a dargli una direzione originale!
Ma vogliamo parlare della cover due secondi? Le immagini scelte per la versione italiana di questa saga non mi piacciono per niente, ma spulciando in giro ho notato che anche altrove non eccelle per presentazione estetica :( Ve ne mostro qualcuna proprio in questo post e salverei giusto quella con la ragazza contro il sole. E poi sarebbe curioso capire perché solo nel nostro Paese hanno deciso di cambiare il titolo originale del romanzo… Mah!
E con questo è proprio tutto: voi lo avete già letto? Cosa ne pensate?
Passo e chiudo :)

TRILOGIA DELIRIUM:
1 - DELIRIUM (QUI la mia recensione)
1.5 – IL VELENO SULLE LABBRA (QUI la recensione) breve spin-off
2 - CHAOS
3 - REQUIEM

domenica 23 marzo 2014

Ultime novità dalle case editrici

Disaaaastro! Ma quante novità ho accumulato senza parlarvene?!? Troppe ovviamente…
Quindi direi che vi conviene mettervi belli comodi e guardare tutti i nuovi titoli proposti dalle case editrici. Come sempre ce n’è per tutti i gusti, quindi che si aprano le danze!

Iniziamo con le ultimissime da Emma Books:

VARIAZIONI SUL DESTINO
di Batsceba Hardy
Pagine 175
Euro 4,99
TRAMA:
Chi è veramente Rudolf? Cosa desidera e pensa l’erede al trono degli Asburgo, figlio dell’inquieta Sissi? Chi si nasconde dietro l’ammirato e nevrotico principe che non asseconda i rituali vuoti dell’aristocrazia e respinge l’etichetta meschina di corte? Che rifiuta l’assolutismo della tradizione monarchica? E si abbandona ad avventure galanti come antidoto alla solitudine? Finché non incontra la giovane Mary, l’unica che penetrando il suo fragile isolamento accetterà di essere sua complice….
La misteriosa e tragica morte di Rudolf e della sua amante Mary Vetsera è una vicenda che ancora affascina e pone mille interrogativi. Partendo dalla storia documentata e dal mondo reale, Batsceba Hardy approda all’universo del possibile, regalandoci un’indagine sull’anima, sull’amore ma anche sul potere.
Una vicenda di passioni in cui l’immaginazione dell’autrice si spinge a una soluzione fino a ora mai prospettata.

CLAUDIA SA ASCOLTARE
di Cristiana Danila Formetta
Pagine 46
Euro 1,99
TRAMA:
Marcello sembrava avere tutto nella vita: una moglie bella e ricchissima, una famiglia perfetta, un lavoro e una posizione sociale di prestigio.
E allora come mai adesso si ritrova a fare il guardiano della stalla in un vecchio casale in Toscana? E perché non riesce ad avere un rapporto felice, o quanto meno tranquillo, con le donne della sua vita, Bianca, Anita, Patricia?
Finché un giorno arriva Claudia. E forse, grazie a lei, Marcello riuscirà a trovare quella “normalità” così semplice eppure così straordinaria.
Un racconto lieve come la brezza toscana, animato da un erotismo dolce e generoso, firmato dalla penna hot di Cristiana Danila Formetta.


Ora invece è il turno di tre nuovi ebook facenti parte della collana indies g&a, promossa dall'agenzia Grandi e Associati:

SegnaLo #100 - Nella tela del tempo di Barbara Nalin e Tiziana Recchia

Wow! Avete visto a che numero di questa rubrica siamo arrivati?!? 100!! Significa che da gennaio 2013 vi ho segnalato più di 100 titoli di autori italiani… io che manco li leggevo gli autori nostrani! Mi auguro di avervi dato spesso spunti interessanti di lettura e che possa esserlo anche il romanzo molto particolare che voglio presentarvi oggi.
Si tratta di un romanzo fantasy scritto a quattro mani che parla di viaggi nel tempo… questo per darvene una presentazione stringata, ma vi consiglio di leggere la trama per scoprire quanto riduttiva sia la mia definizione.

NELLA TELA DEL TEMPO
Di Barbara Nalin e Tiziana Recchia
Editore selfpublished
Pagine 356
Euro 2,99
Formato Digitale
TRAMA: Fantasia, mistero, giallo, sentimento sono gli elementi portanti del romanzo “Nella tela del tempo”, ma è il tempo la parola chiave di tutta la vicenda. Il tempo che sconvolge, che unisce, divide e poi riunisce. Il tempo che cambia anche gli affetti.
La vicenda inizia nel 2012 a Los Angeles, protagonista Melita, una giovane fotografa che
viene inviata a Malta, nella sua terra d’origine, per fare un reportage di un corso che si terrà nel Mulino appartenente alla sua famiglia, nell’isola di Comino.
La missione ha un fine tanto velato quanto allettante: pare che il vecchio Mulino custodisca un segreto legato ai Cavalieri di Malta, in particolare a delle tele che avrebbero il potere di cambiare la realtà a piacimento di chi le utilizza.
Tra continue incursioni temporali, tra passato e presente, il lettore si immergerà nel
leggendario mondo dei Cavalieri di Malta, ne apprezzerà i valori portanti dell’antica società, valori che ancora oggi meritano rispetto e condivisione e che rappresentano, almeno in parte, la via d’accesso a quel mondo lontano e misterioso per i personaggi del XXI secolo. I valori del passato permetteranno ai protagonisti del presente di confrontarsi, condividendo un’alleanza valoriale che darà vita a un progetto comune.
Romantiche storie d’amore e d’avventura che s’intrecciano in tempi lontani e sentimenti che si riscoprono autentici e inalterati a distanza di secoli, patimenti e sofferenze disumane, amori che commuovono, misteri ed enigmi irrisolti: il romanzo ha il grande merito di saper accontentare le aspettative di lettori diversi, coniugando diversi generi letterari in un solo romanzo.

Come una mosca può intrappolarsi fino all’estremo nella tela di un ragno, così l’uomo può rimanere schiavo della tela del tempo, di un tempo non suo, estraniante e sconvolgente, che può condurlo alla definitiva scomparsa o alla sua rigenerazione.

Le autrici:
Barbara: ho sempre nutrito una grande passione per la lettura, fin da quando ero
ragazzina. Ma sono dovuti passare molti anni, una laurea in Lingue e Letterature
Straniere, un lavoro come responsabile ufficio estero di un’azienda che produceva
lastre per la stampa offset e due figli, prima di potermi dedicare pienamente alla
scrittura. Forse perché quando andavo a scuola mi dicevano che non sapevo scrivere
e che non avrei mai combinato niente! Ho già pubblicato un libro, sempre fantasy, “I
Guerrieri dell’Arcobaleno e la Profezia di Vallecolore” con una piccola casa editrice di
Verona.
Tiziana: sono una life coach e coach manageriale. Accompagno le persone a ritrovare
il proprio equilibrio e forza interiore per potersi esprimere nella vita di tutti i giorni e
saper realizzare le proprie aspirazioni. Nel campo imprenditoriale affianco imprenditori
e manager per sviluppare le capacità di leadership per condurre team e per avere una
vision della propria azienda o del proprio ruolo manageriale. Nel mio lavoro l’attenzione
è focalizzata sempre alla persona come centralità di ogni focus aziendale e come artefice dell’innovazione. Nel 1995 ho fondato la “Ronda della Carità”, associazione di volontariato a sostegno dei senza fissa dimora. Dopo 19 anni siamo ancora in 170 volontari che ogni notte girano per le strade della città di Verona per dare un piatto caldo di pasta, una coperta e un dialogo con chi non ha un tetto. Da poco sono Vice Presidente del Banco Alimentare del Veneto.

Link utili:

E allora cosa ve ne pare?
Passo e chiudo :)

venerdì 21 marzo 2014

Novità da Harlequin Mondadori


Prima di augurarvi la buonanotte volevo postarvi le ultime novità da HM, quindi vediamo un po’ di cosa si tratta!
La prima è una novità decisamente hot.
Cosmopolitan, il magazine femminile più letto al mondo e Harlequin Mondadori, casa editrice leader nella women’s fiction, lanciano Afterburn/Aftershock di Sylvia Day, il libro evento dell’estate 2014 firmato COSMO RED HOT READS from Harlequin Mondadori.
Il romanzo approderà nelle librerie italiane a giugno ma per le fan che non riusciranno a resistere, sarà acquistabile in anteprima in formato ebook, diviso in due parti:
il primo, AFTERBURN è già disponibile, mentre per il secondo dovrete aspettare il 22 aprile!

AFTERBURN di Silvia Day
Euro 2,99
TRAMA:
Le regole da non infrangere erano due: mai mischiare il piacere agli affari, mai portare il lavoro in camera da letto. Nell’attimo esatto in cui avevo posato gli occhi su Jackson Rutledge ero sicura che le avrei infrante entrambe. E non potevo dire di non sapere che sarebbe stato un grosso errore.
Due anni dopo, Jax è tornato. Ma io, nel frattempo, ho imparato un paio di cosette. Non sono più la donna che conosceva, lui invece non è cambiato. A differenza della prima volta in cui le nostre vite si sono incrociate, ora so perfettamente con chi ho a che fare... e quanto possa creare dipendenza.
Il lussuoso ambiente tutto glamour, sesso e potere che una volta era territorio esclusivo di Jax, non lo è più. Ora anch’io conosco le regole del gioco. La prima, la più importante, è una sola: tieniti stretti i nemici e ancora più stretti gli ex amanti.
Uscita: 20 marzo 2014

Potete leggere GRATUITAMENTE un estratto di Afterburn scaricando l’app del Magazine Cosmopolitan Italia a questo link http://bit.ly/1iwdorH oppure correre in edicola e scoprirlo sul magazine cartaceo.

“Afterburn è una storia elettrizzante che parla di un ritorno di fiamma. Gianna è una donna brillante e indipendente, ma la vera star qui è Jax. Le fan di Gideon Cross (il protagonista della Crossfi re Series, il successo mondiale di Sylvia Day) lo troveranno irresistibile.”
Fresh Fiction

Dopo The Crossfire Series, SYLVIA DAY torna con una storia d’amore glam & sexy nello scintillante jet-set della Grande Mela, che ha già conquistato Stati Uniti, Australia e Regno Unito, debuttando direttamente ai primi posti delle classifiche.
“Le protagoniste dei miei romanzi sono l’incarnazione della donna Cosmopolitan: brillanti, divertenti e decise” dice Sylvia Day. “Così come i personaggi maschili sono il tipico esempio dell’uomo Harlequin, il classico bello e dannato, pericolosamente
irresistibile. Afterburn e Aftershock non fanno eccezione e io non vedo l’ora di condividerli con le lettrici, insieme a Cosmopolitan e Harlequin Mondadori, due brand famosi per offrire al proprio pubblico solo il meglio.“

L’autrice
Con decine di milioni di copie vendute, Sylvia Day è autrice bestseller n. 1 nella classifica del New York Times e in altri 21 paesi, tra cui l’Italia. Ha scritto oltre 20 romanzi vincitori di molti premi, venduti in più di 40 paesi. È stata nominata per il Goodreads Choice Award come miglior autrice e la sua Crossfire series è stata opzionata per la televisione da Lionsgate.
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Mentre per le lettrici più romantiche la Harlequin Mondadori presenta una serie di ben 4 romanzi storici scritti dalla stessa autrice, romanzi che saranno pubblicati nel corso del 2014 e che saranno tutti ambientati in un’epoca lontana dalla nostra e che racconteranno storie non collegate tra loro.
L’autrice è CANDACE CAMP ed ecco i suoi romanzi:

IMPROVVISAMENTE
Euro 8,90
TRAMA:
Londra, 1871 - Simon Westport, Conte di Dure, aveva deciso di rinunciare all’amore.
Ma convivere con una “sposa a contratto” potrebbe risvegliare in lui sentimenti che credeva di non essere in grado di provare…
Uscita: FEBBRAIO 2014
“Arguta, brillante e romantica. CANDACE CAMP è tutto quello che una scrittrice di storici dovrebbe essere.”
Amazon Reviews
“Un romanzo delizioso, dal gusto teatrale.”
Publishers Weekly

Leggi le prime pagine su: http://bit.ly/1etiOBe

MISERIA E NOBILTÀ
Euro 8,90
TRAMA:
Inghilterra, 1812 - Il maggiore dell’esercito Benedict Wincross, dopo aver inaspettatamente acquisito il titolo di Lord, viene indotto a fidanzarsi con Camilla, una splendida e nobile fanciulla.
Si tratterebbe solo di un’unione di facciata, ma se la passione prendesse il sopravvento?
Uscita: MARZO 2014
“Basta leggere poche righe per capire perché è considerata la regina della fiction storica. Le amanti del Regency non potranno resisterle.”
Amazon Reviews

Leggi le prime pagine su: http://bit.ly/1herKKf

SEDUZIONE D’ESTATE
TRAMA:
Inghilterra, 1817 - Nessuno nel villaggio di Chesley può dire di conoscere veramente Damaris Howard. Tutti l’ammirano per i modi arguti, per la sua bellezza ed eleganza, ma nulla è dato sapere del suo passato. Poi, per caso, un uomo compare nella sua vita. È Alec Stafford, Conte di Rawdon, così diverso da lei da attrarla inesorabilmente.
Uscita: GIUGNO 2014

ARMA FATALE
TRAMA:
Julia Armiger, ostinata e intraprendente ragazza, è decisa a dimostrare l’innocenza di suo fratello Selby e la colpevolezza di Lord Stonehaven. Basterà l’astuzia di una
giovane donna a incastrare l’affascinante e misterioso Lord o ci vorrà un’arma ben più pericolosa?
Uscita: SETTEMBRE 2014

L’autrice
“La Camp sa incantare il pubblico con un mix di malizia, humor e sensualità”
Romantic Times.
In queste poche righe c’è tutta la grandezza di un’autrice che ha all’attivo oltre 5 milioni di copie vendute in 15 Paesi e ha più volte scalato le classifiche
del New York Times e del USA Today.
UN’AUTRICE STORICA DAL GUSTO MODERNO, LE FAN DI JANE AUSTEN L’ ADORERANNO!

E con questo per stasera è tutto. Mi ritroverete qui nei prossimi giorni con altre numerose novità librose.
Passo e chiudo :)

giovedì 20 marzo 2014

Recensione "Il fascino dell'oscurità" di Isabel C. Alley

Editore Selfpublished
Pagine 360
Euro 2,99 (ebook) - 18,90 (cartaceo)
TRAMA: Tutti vogliono circondarsi di certezze: casa, amore, lavoro... Di queste io ne ho due su tre. Mica male, no? Dovrei ritenermi fortunata e invece sono il bersaglio preferito del destino avverso.
Isabel Cariani: cacciatrice di vampiri e altre creature sovrannaturali. Potreste aver sentito parlare di me se frequentate il Frozen e i suoi vampiri, se vi siete imbattuti in una strega svitata o se la vostra villa di campagna è stata scaravoltata da un Boggart dispettoso. Sono tutte cose che non trovereste nella vita di una normale ragazza di venticinque anni, ma come avrete capito il mio mondo è piuttosto singolare.
Parecchie persone hanno contribuito a sconvolgere la mia esistenza: Jenny, la mia apprendista cacciatrice, pazza e nerd di prima categoria; Stephan, il maestro che mi ha insegnato a combattere, tornato dal Canada per sbriciolare ancor di più i frammenti del mio cuore; Lorenzo Ferranti, il vampiro più attraente e pericoloso della provincia, interessato a me per chissà quale motivo. Ma non è tutto qui.
Nell'oscurità che mi circonda, ci sono segreti pronti a balzare alla mia gola per eliminarmi. Muovono le pedine di un gioco molto pericoloso e corrompono anche l'animo più puro con il loro fascino mascherato di oro e di argento. Luce, buio, nemici, alleati... sono solo etichette che riponiamo su ciò con cui interagiamo per sentirci più sicuri. Ma quando tutte le certezze all'improvviso cominciano a crollare, non si può più contare su alcun equilibrio.
Ho dovuto destreggiarmi tra vampiri berserker nati per uccidere, sensuali proposte a cui è difficile negarsi e grandi complotti volti a distruggere la pace di una città. Volete muovere un passo nella mia vita? Non vi resta che sfogliare le pagine di questo Diario.
VOTO:

INCIPIT:
Condizioni climatiche odierne: sole, caldo, afa e un po' di quella spossatezza che non può mancare. Spiaccicata sulla sedia, faccio di tutto per immaginare i ghiacci del Polo Nord, alla ricerca di un sollievo che non posso trovare altrimenti. L'unico panorama che riesco a richiamare, però, è quello della fotografia scattata la scorsa estate, durante il viaggio che io ed Eleonora ci siamo concesse al termine dell’università. Guarda caso, ci ritrae proprio sopra una spiaggia rovente.
         Siamo solo a metà luglio. Non oso immaginare quali temperature dovremo subire in pieno agosto.
         Oggi ho usato la macchina per andare al lavoro. Non è da me, lo so, ma non avevo voglia di prendere l'autobus. Stamattina mi sono alzata con il piede sbagliato e il pensiero di tutti quei passeggeri che si guardano l'un l'altro, sempre di nascosto per evitare di sprigionare un'ondata d’imbarazzo collettivo, mi faceva rabbrividire.
RECENSIONE:
Ma buonasera miei adorati lettori!
Oggi vi voglio parlare dell’ultimo romanzo che ho terminato pochi giorni fa. Si tratta di un seguito (di cui vi avevo già anticipato la segnalazione non molto tempo fa!) che ho aspettato molto a lungo, ma che sicuramente è valsa la pena attendere con pazienza.
Bello davvero! Sono entusiasta di questa lettura e dal mio punto di vista l’autrice ha fatto enormi passi avanti nei mesi trascorsi dal primo volume di questa serie.
Parliamo dei Diari di Isabel – scritta da Isabel C. Alley – di cui vi ho già recensito lo scorso anno Il diario di Isabel (QUI il relativo post), volume d’esordio sia della saga che dell’autrice.
Come trampolino di lancio avevo trovato qualche imperfezione, principalmente la sensazione che l’autrice tentennasse su quale genere di atmosfera e tono dare alla storia, tanto che nella mia mente il primo libro era risultato diviso in tre parti decisamente distinte tra loro.
Questa volta invece Isabel C. Alley mi ha conquistata al cento per cento. L’ opera che ha creato è lineare, coerente, scorrevole ed appassionante. Non ci sono cambi di rotta. La protagonista – la cacciatrice di vampiri Isabel Cariani – è ancora la voce narrante ed è stato un vero piacere ritrovare la sua autoironia, il suo pungente sarcasmo e i suoi allucinanti e spesso esilaranti dialoghi con il “caro diario”.
Contrariamente al primo capitolo della serie, in questo secondo titolo Isabel (il personaggio, non l’autrice!) mi è stata simpatica in ogni singola pagina: mi ha fatto ridere e commuovere; ho gioito e sofferto con lei come se fosse una delle mie più care amiche e anche quando ha tirato fuori il suo caratteraccio è stata adorabile.
Ne Il fascino dell’oscurità (e vi assicuro che il titolo non potrebbe essere più adatto a questo romanzo, facendo riferimento a più di un particolare della storia) ho potuto – direi quasi purtroppo – anche rivedere Stephan, il mezzo vampiro che ha conquistato l’amore di Isabel per poi spezzarle il cuore lasciandola. In questo secondo libro, il bello e dannato torna in città e porta con sé tutto il dolore che Isabel non aveva ancora superato del tutto, malgrado sia passato un bel po’ di tempo. Ma Stephan – che era stato uno dei miei personaggi maschili preferiti e che mi aveva conquistata più della protagonista – non è più come lo avevo lasciato: il suo viaggio lo ha cambiato e di certo non è mai arrivato nemmeno vicino al podio delle mie preferenze… anzi diciamo che è sceso sempre più in basso! Ma i motivi che mi hanno portata a cambiare così tanto opinione su di lui li dovete scoprire da soli, leggendo il romanzo… se no che gusto c’è!
Prima di cambiare argomento c’è un ultimo personaggio di cui vi voglio parlare (in realtà ce ne sono molti di più, ma non posso scrivere di tutti se no vado avanti tutta notte…) e ci tengo perché è stato il personaggio che più ho amato – ebbene sì, anche sta volta la protagonista è finita al secondo posto – e si tratta della nuova apprendista di Isabel. Jenny, questo il suo nome, è una frizzante ragazza nerd piena di entusiasmo e di energie che ha portato una ventata di gioia e cambiamento nella vita piatta e grigia di Isabel e a tutto il romanzo in generale… Non sapete quanto largo era il mio sorriso nel momento in cui Jenny ha sciorinato un discorso in puro linguaggio “nerd” e più volte mi sono rivista alla sua età con la stessa passione per i videogiochi a fare le ore piccole per superare livelli su livelli: assolutamente adorabile! E poi rappresenta la positività che manca a Isabel: le due ragazze insieme sono un po’ come lo Yin e Yang, si completano a vicenda, formando una squadra perfetta.
E da questo concetto voglio dirvi cosa ho amato di più di questo libro: non ruota tutto intorno ad una storia d’amore!
Ormai siamo abituati che qualunque sia la trama, il problema da risolvere, i nemici da affrontare, alla fine tutto ruota intorno ad un fulcro sentimentale. La maggior parte dei titoli letti o visti negli ultimi due anni – parlando del genere urban fantasy – hanno sempre al centro un amore più o meno complesso, più o meno tormentato, più o meno appassionante (tralasciando i famigerati triangoli!)
L’autrice questa volta però è andata contro corrente: tutto ruota intorno a Isabel. È vero che lei ha sofferto per Stephan e che ancora porta le cicatrici non del tutto guarite nel suo cuore, ma la storia d’amore appartiene al passato.
La trama si sviluppa complessa, con intrighi e misteri da risolvere, con i riflettori puntati su Isabel e sulla sua vita da cacciatrice, ma soprattutto sull’amicizia tra lei e Jenny! La loro amicizia è quello che ha dato spessore e forza alla narrazione. Non ho sentito assolutamente la nostalgia della parte romance e me ne sono resa conto soltanto alla fine del libro, perché la narrazione era talmente coinvolgente da non farmene accorgere.
Non fraintendete, anche le amanti delle parti hot non resteranno deluse: vi ho detto che non c’è una storia d’amore, mica che non ci sono uomini!! E l'uomo in questione è il top del genere maschile: parliamo del vampiro Lorenzo che alcune di voi avranno già sicuramente conosciuto nello spin-off della saga Come into my Wonderland (QUI la recensione)… un adone talmente sensuale che farebbe sospirare anche le pietre e che azzererà la vostra salivazione in più di una piccante occasione (ehm… ovviamente mi sto rivolgendo al pubblico femminile!). Anche in questo caso ho constatato un netto miglioramento rispetto al primo volume: le scene tra Isabel e Lorenzo sono affascinanti e conturbanti, piene di sensualità ed erotismo, senza mai sfociare nel simil-pornografico come invece avevo definito quelle presenti nella prima parte de Il diario di Isabel.
La storia raccontata è davvero molto bella e ho fatto delle scoperte che mi hanno lasciato a bocca aperta. In molte occasioni ho sperato che l’autrice si stesse prendendo gioco dei lettori, dando l’impressione che alcune cose fossero terribili per poi smentirsi… ma Isabel C. Alley questa volta è stata ancora più perfida che in passato: ho perso il conto delle volte che mi sono detta “Naaa, non può essere… c’è una spiegazione”… e infatti le spiegazioni ci sono eccome, peccato che nessuna si sia rivelata come speravo! Badate questo non è assolutamente un difetto, tutt’altro! Significa che l’autrice mi ha stupita su tutti i fronti, sviluppando gli eventi e i personaggi in maniera totalmente diversa da quello che mi aspettavo. Certo significa che ho anche dovuto sopravvivere a innumerevoli colpi al cuore e c’è un momento in particolare in cui ho perso qualche battito… non posso svelarvi nulla ovviamente, ma vi assicuro che è stato l’unico momento in cui avrei voluto contattare Isabel e dirle “TI PREGO! CAMBIA LA STORIA!”… in stile “Misery non deve morire”. Ma per quanto abbia riletto due volte quella parte, nulla cambia: Il fascino dell’oscurità è anche quello… quando credi di sentirti al sicuro, un colpo basso ti lascia senza fiato. E per quanto alcuni passaggi siano stati davvero dolorosi, la storia è perfetta così come l’autrice l’ha scritta.
Quindi ricapitolando, la ricetta di Il fascino dell’oscurità è la seguente: azione  e mistero in egual misura; sensualità a profusione; emozioni delle più varie; colpi di scena come se piovesse; infornate (cioè leggete!) e lasciate raffreddare.
Non preoccupatevi non sono impazzita, volevo solo dire che dopo averlo finito ho aspettato qualche giorno per iniziare a recensirlo per lasciar sedimentare le sensazioni che mi ha lasciato e tutte le impressioni positive che avevo avuto a caldo si sono amplificate… perciò non mi resta che consigliarvi caldamente questo titolo.
Isabel C. Alley ha fatto davvero un ottimo lavoro: tutte le imperfezioni che avevo riscontrato nel suo lavoro d’esordio - che mi aveva comunque appassionata al punto di aspettare ansiosamente il seguito - sono scomparse per dare voce ad un romanzo bellissimo e appassionante che – strano detto da me – si è guadagnato un voto più alto del primo libro.
E ora è come sempre il vostro turno: conoscevate già la cacciatrice Isabel? Se la vostra risposta è no, vi consiglio di rimediare perché è una compagna di avventura a cui non potrete evitare di affezionarvi e che non riuscirete più a dimenticare! Se invece la vostre risposta è sì, aspetto di sapere cosa ne pensate.
Con questo è proprio tutto, quindi passo e chiudo :)